In questi giorni ho avuto con me la mia cara amica pugliese Graziella, che mi ha insegnato la tecnica giusta per prepararli e ve la racconto con piacere.
I cavatelli sono un formato di pasta di semola di grano duro e acqua che assumono una forma allungata con una incavatura all'interno molto vicine alle famose orecchiette:
una curiosità di questa ricetta tradizionale vede i cavatelli serviti tipicamente con sugo di carne di maiale (in particolare il 17 gennaio, giorno di Sant'Antonio Abate) o con spigatelli e carne macinata.
Io ve li ho presentati con un ragù alla bolognese e sono davvero una delizia da provare, vediamo con Graziella come farli:
Cavatelli
ingredienti
- 300 gr di semola rimacinata di grano duro
- 180 gr acqua tiepida
- pizzico di sale
Cavatelli |
procediamo per i cavatelli
Con l'impasto dove useremo acqua tiepida mescolata alla farina e lavoreremo per una decina di minuti, non occorrerà molto tempo di riposo per la pasta che rimarrà bella elastica.In questo caso li facciamo piccolini e li lavoriamo a coltello, ma esiste una versione leggermente più grande ricavata con le 3 dita dove l'acqua dovrà essere bella bollente per rendere più elastica la pasta.
Cavatelli |
Ricaviamo dei rotolini della dimensione del dito mignolo e procediamo pezzetto alla volta a creare i nostri cavatelli aiutandoci con un coltello o spatolina del burro;
tagliato il pezzettino premiamo la pasta con la lama piatta tirandola e dando nello stesso tempo una torsione su un lato per formare il ricciolino
Lessiamo i cavatelli in acqua salata bollente, sono a cottura quando diventano belli morbidi, s'induriranno leggermente raffreddando,
e li immergiamo nel ragù facendoli insaporire a fiamma alta in padella.
in seguito poi li vedremo impegnati in un'altre deliziose ricette ed un grazie personale a Graziella per queste delizie <3
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