Sushi e Maki zushi
come sapete amo sperimentare ricette provenienti da diverse parti del mondo, questa volta approdiamo in Giappone con il famoso e blasonato sushiin Giappone la parola sushi significa "acido" e si riferisce ad una vasta gamma di cibi preparati con riso unito ad altri ingredienti come pesce, alghe, vegetali o uova
la sua farcitura può essere cruda, cotta o marinata e può essere servita appoggiato sul riso, arrotolato in una striscia di alga, disposto in rotoli di riso od inserita in una piccola tasca di tofu
da profani si tende a generalizzare e ad intenderlo come piatto di pesce crudo, in effetti non è affatto così
quello che vediamo in ricetta è il Makizushi (sushi arrotolato)
ma molte e diverse sono le preparazioni: Futomaki, Hosomaki, Temaki, Uramaki, Oshizushi, Nigirizushi, Gunkanzushi, Inari / Inarizushi, Chirashizushi, Edomae chirashizushi... ed altri ancora che variano a di nome a seconda della preparazione
diciamo anche che i maestri del sushi per imparare a farlo a regola devo fare un apprendistato di almeno 5 anni
io chiaramente ho solo cercato di emularli in questa sfida ed il risultato è stato davvero soddisfacente, se volete provarci anche voi seguitemi
Makizushi (sushi arrotolato) |
ingredienti per il riso
- 200 gr di riso per sushi
- aceto di riso due cucchiai
- sale
- zucchero
- alghe nori q.b. ( le trovate in fogli disidratati )
ingredienti per la farcitura
- pesce freschissimo crudo o cotto a piacere come per esempio: tonno salmone gambero ...
- verdure miste sia cotte che crude
Makizushi (sushi arrotolato) |
prepariamo il sushi
laviamo accuratamente il riso prima sfregandolo con le mani per almeno tre volte cambiando l'acqua affinchè perda l'amido in eccesso,
lo lasciamo in una bacinella colma di acqua per almeno un ora
quando l'acqua sarà limpida il riso sarà pronto per la cottura che faremo in una pentola coperto d'acqua che deve superarlo di un dito
cuociamo a fuoco basso e con il coperchio lo lasciamo cuocere per circa 10 minuti fino ad assorbimento completo dell'acqua
si aggiunge aceto di riso in cui si è sciolto un cucchiaino di sale e di zucchero leggermente riscaldatolo e si lascia raffreddare allargandolo sul piano di lavoro
quando il riso sarà tiepido iniziamo la lavorazione vera è propria
utilizziamo la stuoia in bambù indispensabile per la sua realizzazione e disponiamo su di essa un foglio di alghe nori sulla quale allargheremo un po' di riso per uno spessore di mezzo cm circa
tagliamo a striscioline il pesce e le verdure che abbiamo scelto disponendole sopra il riso
aiutandoci con la stuoia arrotoliamo su se stesso il foglio di alghe nori formando un rotolino che presseremo un po' e faremo riposare in frigo per qualche minuto
ritagliamo il nostro sushi in piccole rondelle che serviremo con la tipica salsa wasabi Mirin ( la wasabi è piccante e fatta da rafano verde mentre il mirin è un vino di riso)
un consiglio
per chi davvero ha troppa paura del il pesce crudo marinatelo per qualche minuto oppure scottatelo in padella, riuscirete a gustarlo meglio
e accompagnamo con il gari
è venuto benissimo!
RispondiEliminammmmm, ho un sacro terrore del pesce crudo, anche se la voglia di assaggiarlo c'è e anche tanta!
RispondiElimina....lo confesso non mangio il pesce crudo....ma ti faccio i complimenti sono venuti benissimo....
RispondiEliminaDio che piatti...
RispondiEliminaComplimentissimiiiiiiiiiiiii
grazie ragazze!!!!! se non volete metterlo proprio crudo direi che un po' di marinatura e riuscite a gustarlo meglio... ma davvero è divertente anche da fare XD ciao Mary benvenuta!!!!!
RispondiEliminaanche tu di sushi!?!? brava!! davvero è venuto benissimo!! anch'io mi sono divertita molto quando l'ho fatto! baci
RispondiEliminacomplimenti, anche io da cuoco ci ho provato per varie volte fino a perfezionarmi, ti consiglio di provare a farlo con l'alga all'interno, con formaggio spalmabile e salmone o con il gambero fritto in pastella :)
RispondiEliminagrazie Dav!!! bellissimo e graditissimo consiglio ;) torna spesso ^^
RispondiEliminavolentieri :D
RispondiEliminaBella ricetta, però che io sappia non basta che il pesce crudo sia fresco e neppure basta marinarlo, ma, se non lo si vuole cuocere, deve essere portato a -20 gradi per almeno 24 ore, come fanno nei ristoranti giapponesi.
RispondiElimina"Attenzione, però, - dice Bianchi - perché la marinatura non fa piazza pulita dei parassiti, Anisakis compreso: aceto e succo di limone non devitalizzano le larve".
(da un'interivista a Elisabetta Bianchi, tecnologa alimentare dell`associazione dei consumatori Altroconsumo).
Sem .. i problemi del pesce crudo son noti... i parassiti se ne vanno a spasso sicuramente se usi quello decongelato.... la ricetta questa... i ristoranti giapponesi continuano a lavorare... io ... per quanto mi riguarda... ci provo a farlo da me perchè so cosa uso... che dire... la ricetta ve l'ho messa, dopodichè a voi se farla o meno.. o andare al ristorante a mangiarla naturalmente.. grazie della precisazione ;)
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