Ricetta dello Zenzero in agrodolce o Gari giapponese
oggi vi parlo dello zenzero:
la pianta del ginger produce un rizoma che comunemente chiamiamo zenzero, lo troviamo in commercio fresco oppure essiccato e ridotto in polvere
il suo sapore deliziosamente fresco con una punta piccante è davvero unico, lo abbiamo visto molte volte utilizzato per impreziosire piatti salati e per fare dolci
legato parecchie volte al limone
Lo zenzero ha proprietà innumerevoli grazie all'alto contenuto di amminoacidi, diversi sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E che lo rendono prezioso per le tantissime proprietà curative e come prevenzione
non fatevelo mancare in inverno per prevenire le influenze, ottimo per la buona digestione ed è un potente antinfiammatorio ed antisettico che natura ci offre
nasce in Giappone questa ricetta per utilizzarlo come contorno agrodolce al sushi,
il suo nome giapponese è "gari" che non ha traduzione, fa parte di una parte di parole onomatopeiche che vengono spesso usate nella loro lingua, probabilmente riferito al rumore che fa quando lo si mastica, quindi dovete proprio provarlo per togliervi il dubbio
il suo nome giapponese è "gari" che non ha traduzione, fa parte di una parte di parole onomatopeiche che vengono spesso usate nella loro lingua, probabilmente riferito al rumore che fa quando lo si mastica, quindi dovete proprio provarlo per togliervi il dubbio
prepararlo è davvero molto semplice, seguite la ricetta
Gari Zenzero in agrodolce |
ingredienti
- 200 gr circa di radice di zenzero fresco
- 200 gr di aceto di riso
- 200 gr di vino di riso (io succo di limone)
- 300 gr di acqua di cottura
- 300 gr di zucchero
- 3 cucchiaini di sale
prepariamo il gari
attenzione a tagliarla nel senso della lunghezza della fibra
portiamo a bollore acqua in una pentola, immergiamo le fettine di zenzero che lasciamo immerse per 10 minuti abbondanti
le togliamo col un colino e le lasciamo sgocciolare
in un pentolino mettiamo a bollire mescolati a 300 gr dell'acqua dello zenzero che avremo filtrato, gli altri ingredienti avendo cura che sciolga tutto lo zucchero prima di togliere dal fuoco
prepariamo lo zenzero sgocciolato nei vasetti e li ricopriamo con lo sciroppo ottenuto, richiudiamo e capovolgiamo fino a raffreddamento per lasciare sigillare
utilizziamo il gari dopo almeno un mese dalla preparazione, più tempo di riposo gli diamo e più sarà buono
un consiglio
nasce per accompagnare piatti di sushi, come vi ho detto, ma io lo utilizzo anche mescolato alle insalate o per servire piatti di pesce o pollo e vi garantisco il successo
inoltre
l'acqua dello zenzero rimasta è ottima filtrata ed usata per fare una bevanda a base di limone o tè
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