Biancomangiare ed è subito budino
biancomangiare deriva da un termine francese 'blanc manger' dettato dal suo colore bianco, di origine medioevale si è trasformato nei secoli nei vari contesti culinari,è stato una minestra, una pietanza dolce/salata per approdare infine ad esser classificato tra i dolci.
Rivendicano questa preparazione qui da noi 2 regioni alle estremità (Valle d'Aosta e Sicilia) e la panna cotta può essere classificata in questo contesto
in ogni caso provatelo semplicemente come un dessert di latte e, parlando di latte lo scrivo generico perchè ben si adatta a qualsiasi tipo: animale o vegetale
io oggi l'ho preparato con il latte di kefir per esempio
vediamolo insieme
Biancomangiare |
ingredienti
- 1/2 lt di latte (vaccino, di capra, di soia, di mandorle, di riso....)
- 50 gr di maizena (amido di mais)
- 150 gr di zucchero di canna (o miele)
- aromi a piacere (cannella, vaniglia, limone...)
Biancomangiare |
prepariamo il dessert Biancomangiare
prepariamo il latte aromatizzato:
lo mettiamo in un pentolino trattenendone un bicchiere a parte, inseriamo gli aromi che vogliamo utilizzare e lo facciamo riscaldare leggermente senza portarlo a bollore per un paio di minuti
lasciamo riposare
nel frattempo mescoliamo il latte del bicchiere con lo zucchero e la maizena
quando il latte aromatizzato si sarà intiepidito lo filtriamo lasciando a parte gli aromi e lo mescoliamo a frusta velocemente per non formare grumi con quello zuccherato
rimettiamo il pentolino a scaldare delicatamente mescolando per qualche minuto finchè il composto comincia ad addensare
trasferiamo il budino negli stampi inumiditi e lo mettiamo in frigorifero per un paio d'ore
a questo punto possiamo togliere il biancomangiare dallo stampo, sistemarlo in un
piatto da portata e decorare con della frutta di stagione o arricchirlo con della salsa alla frutta a piacere ( vedi qui)
nella presentazione ho utilizzato delle fragole fatte sciroppare in zucchero e limone
un consiglio
potete preparare dei tumbler mettendo una base di frutta sciroppata sul fondo ed alternandola ad uno strato di budino, rifinito poi da altra frutta sciroppata al momento di servire
la base può essere variata a piacimento anche aggiungendo canditi o frutta secca ed è ottima per molte creazioni, rimane in ogni caso un buon sistema per una merenda o colazione estiva nutriente e sana
Che buono! E' uno dei miei dessert preferiti! Buona giornata
RispondiEliminache golosità, mi sta proprio invitando e io non me lo faccio ripetere :-D buon fine settimana <3
RispondiEliminaIn calabria, il bianco mangiare sono i lattarini con il peperocino, detti anche rosamarina. Che strano eh?
RispondiElimina8) non è affatto strano anonimo, infatti nella prefazione ho spiegato le origini, la ricetta si è poi evoluta nel tempo a seconda delle regioni ^^ ciao Cris, sempre un piacere vederti ^^
RispondiEliminache meraviglia bacione simmy
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