Visualizzazione post con etichetta Salmone. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Salmone. Mostra tutti i post

giovedì 26 dicembre 2013

Bliny di grano saraceno con salmone e uova di lompo

Bliny di grano saraceno con salmone e uova di lompo

i "bliny" o "blini" sono delle focaccine a base di farina e lievito, di forma circolare e del diametro di 10-15 centimetri tipiche della cucina russa, simili alle crepes come preparazione, ma con la differenza che necessitano di lievitazione come i pancake
originarie della Russia servite spalmate con salsa di panna acida e caviale per poi essere arrotolate, trovano impiego anche nelle preparazioni dolci
in questa ricetta ve le propongo con una base di grano saraceno coppati e serviti come snacks per un aperitivo 


Bliny di grano saraceno con salmone e uova di lompo ricetta antipasti per le feste
Bliny di grano saraceno con salmone e uova di lompo

Antipasto di salmone e uova di lompo

Antipasto di salmone e uova di lompo

ottimo per le feste ed ogni occasione conviviale, perfetto per un buffet questo abbinamento di sapori che ci permette anche una spesa ridotta perchè del salmone possiamo usare gli scarti di altre preparazioni ed il lompo è un succedaneo del caviale che ha costi contenuti, a che che farà ugualmente fare bella figura, lo presento in calici, ma ottimo anche come farcia per dei vol au vent o su semplici crostini


Antipasto di salmone e uova di lompo  ricetta feste

Antipasto di salmone e uova di lompo

sabato 5 gennaio 2013

Tagliolini al salmone

Tagliolini al salmone

un classico del riciclo del dopofeste, che poi è diventato un piattino di tutto rispetto, sono sicuramente i tagliolini al salmone, nascono moltissime dispute sulla preparazione di questo piatto, ma noi lo facciamo semplice semplice e veloce com'è nato e che diventa in tavola una portata delicatissima e deliziosa al palato
fatelo con me così:


Tagliolini al salmone ricetta primi piatti delle feste

Tagliolini al salmone


ingredienti

  • 200 gr di tagliolini (se li fate voi seguite qui la ricetta)
  • 100 gr di salmone affumicato
  • 300 ml di panna (meglio se vegetale)
  • sale e pepe
  • una noce di burro
  • aneto o prezzemolo per servire



Tagliolini al salmone ricetta primi piatti scottiamo in padella il salmone
Tagliolini al salmone

prepariamo i Tagliolini al salmone

per la buona riuscita di questo piatto l'importante è che rimanga bello cremoso al momento d'impiattare e che si mantechi bene il sapore del salmone senza farlo seccare quindi tutto deve avvenire molto velocemente
tagliamo il salmone  a listelline e lo fiammeggiamo con poco burro in padella per un minuto a fiamma decisa  
aggiungiamo la panna lasciandola insaporire per un altro minuto
lessiamo i tagliolini e li scoliamo grondanti d'acqua di cottura saltandoli in padella con il sugo
serviamo fumanti spolverati con l'aneto ed una macinata di pepe

Tagliolini al salmone ricetta primi piatti delle feste
Tagliolini al salmone


martedì 3 aprile 2012

Sushi

Sushi e Maki zushi

come sapete amo sperimentare ricette provenienti da diverse parti del mondo, questa volta approdiamo in Giappone con il famoso e blasonato sushi

in Giappone la parola sushi significa "acido" e si riferisce ad una vasta gamma di cibi preparati con riso unito ad altri ingredienti come pesce, alghe, vegetali o uova 
la sua farcitura può essere cruda, cotta o marinata e può essere servita appoggiato sul riso, arrotolato in una striscia di alga, disposto in rotoli di riso od inserita in una piccola tasca di tofu

da profani si tende a generalizzare e ad intenderlo come piatto di  pesce crudo, in effetti non è affatto così


quello che vediamo in ricetta è il Makizushi (sushi arrotolato) 
ma molte e diverse sono le preparazioni: Futomaki, Hosomaki, Temaki, Uramaki, Oshizushi, Nigirizushi, Gunkanzushi, Inari / Inarizushi, Chirashizushi, Edomae chirashizushi... ed altri ancora che variano a di nome a seconda della preparazione

diciamo anche che i maestri del sushi per imparare a farlo a regola devo fare un apprendistato di almeno 5 anni
io chiaramente ho solo cercato di emularli in questa sfida ed il risultato è stato davvero soddisfacente, se volete provarci anche voi seguitemi


Makizushi (sushi arrotolato) ricetta giapponese
Makizushi (sushi arrotolato)

venerdì 13 gennaio 2012

Pennoni rigati salmone e funghi

volendo usare il salmone affumicato rimasto... ho pensato bene di......





 ingredienti


350 gr di pennoni rigati Verrigni
100 gr di formaggio spamabile
100 gr di salmone affumicato
250 gr di funghi surgelati
1 spicchio d'aglio
erba cipollina
olio evo
sale 




procediamo
frulliamo il salmone in un mixer a lame e lo mescoliamo bene col formaggio spalmabile
trifoliamo  funghi in un saltapasta con poco olio e l'aglio per qualche minuto , in ultimo aggiungiamo una manciata d'erba cipollina
uniamo il formaggio mescolato al salmone e diluiamo con un paio di cucchiai d'acqua di cottura, aggiustiamo di sale
coliamo la pasta e la facciamo fiammeggiare per il tempo d' incorporare il condimento
che dirvi... provateci ^^

sabato 31 dicembre 2011

Tagliatelle salmone e ricotta

come utilizziamo i ritagli del salmone affumicato???? proviamo questo piattino che è davvero ottimo....


Tagliatelle salmone e ricotta

Tagliatelle salmone e ricotta


ingredienti:

250 gr di tagliatelle all'uovo
90 gr di salmone affumicato
erba cipollina
200 gr di ricotta (ottima quella di pecora)
sale


Tagliatelle salmone e ricotta

procediamo

intanto che facciamo bollire l'acqua (salate poco perchè il salmone è saporito di suo) in un saltapasta facciamo scottare velocemente il salmone rotto a piccoli pezzi con una manciata d'erba cipollina
uniamo la ricotta a fiamma spenta e mantechiamo con acqua della cottura della pasta quanto basta per ottenere una crema morbida
non aggiungo spezie, ma ci sta bene un po' di pepe a mulino per chi vuole
coliamo le tagliatelle e mescoliamo bene
serviamo bello caldo ^^

Tagliatelle salmone e ricotta

Tagliatelle salmone e ricotta



Smoked salmon and ricotta tagliatelle
Ingredients:
250 gr fresh tagliatelle (home made pasta with eggs)
90 gr thinly sliced smoked salmon
chives
200gr fresh ricotta cheese (the one made with sheep's milk is to be preferred)
salt
While you bring water to a boil (do not use too much salt, as smoked salmon is quite salty), put the shredded salmon slices together with some chopped chives into a large pan and cook quickly for a few seconds. Add the ricotta cheese, and while you cook your tagliatelle add some cooking water to the ricotta, salmon and chive mixture to turn it into a sauce.  Drain your pasta, pour it into the pan, mix well and serve hot. You can add some freshly ground pepper.



domenica 18 dicembre 2011

Vol au vent

vol au vent

I vol au vent sono un antipasto  molto noto, diciamo che sono  stati i precursori dei finger food  e si prestano a svariati tipi di farcitura
Perfetti da preparare per  feste, buffet, cene speciali ,....insomma quando volete stupire i vostri ospiti con semplicità e fantasia.
vediamo di farli insieme e...qualche idea per farcirli?


Vol au vent ricetta antipasti in salse golose

Vol au vent


prepariamo la base dei vol au vent


  • per 20/24 vol au vent
  • 2 rotoli di pasta sfoglia
  • 1 uovo


ritagliamo con delle formine per biscotti le forme che più ci piacciono,  utilizziamo  2  forme uguali sovrapposte, quella superiore forata al centro che formerà le pareti che serviranno a contenere  il ripieno
spennelliamo con l'uovo ed inforniamo a forno ben caldo (il rischio è che non si gonfi la pasta) a 200° per una decina di minuti, lasciamo raffreddare

vol au vent ricetta per creare la base
Vol au vent

Vol au vent con Crema di gorgonzola, pera e pistacchi:


  • 150 gr di gorgonzola,
  • 100 gr di mascarpone,
  • 1 pera,
  • 50 gr di pistacchi triturati,
  • sale e pepe.

Lavorate a crema il gorgonzola con il mascarpone aggiustando di sale e pepe. Sbucciate la pera 3/4 tagliateli a pezzetti ed aggiungeteli alla crema e il resto tagliatelo a fettine fine per la decorazione.
Ora riempite con la crema i vol au vent e decorate con fettine e pera e una spolverata di pistacchi.

Vol au vent ricetta con crema al gorgonzola
Vol au vent

Vol au vent con insalata russa:


  • 200 gr di verdure lesse miste (carote, patate, piselli),
  • 150 gr di maionese.

Il tutto mescolato per bene e poi inserito nei vol au vent.


Vol au vent ricetta con prosciutto crudo

Vol au vent


Vol au vent al crudo:


  • 200 gr di robiola.
  • 10 ml di latte,
  • 50 gr di prosciutto crudo,
  • 50 gr di pistacchi in granella
  • sale e pepe.

Stemperare la robiola con il latte ed aggiustare di sale e pepe. Riempire i vol au vent tagliare in 3 parti ogni fetta di prosciutto e chiuderla a fiore, inserirla nella robiola e spolverare con granella di pistacchi.

Variante alla lonza (o capocollo piccante)
Stesso procedimento del crudo sostituito da lonza, se volete potete sostituire anche la robiola con lo stracchino senza aggiungere latte.


Vol au vent ricetta con crudo robiola e pistacchi
Vol au vent

Vol au vent  con ricotta e finocchiona


  • 250 gr di ricotta,
  • 2 fette di finocchiona (salame toscano)
  • olio evo,
  • sale e pepe.

Stemperare la ricotta con olio, sale e pepe e mescolare per bene, riempire i vol au vent. Tagliare ogni fetta di finocchiona in 4, richiuderla ancora su se stessa e inserirla nella ricotta.


Vol au vent ricetta con ricotta e finocchiona
Vol au vent

Vol au vent con stracchino e mortadella:


  • 200 gr di stracchino,
  • 100 gr di mortadella,
  • olio evo,
  • prezzemolo,
  • sale e pepe.
Lavorare lo stracchino con olio, sale e pepe. Riempire i vol au vent con la mortadella facendola leggermente strabordare, rimpire questa con lo stracchino ed infine mettere una foglia di prezzemolo.

Vol au vent ricetta con gorgonzola pera e pistacchi

Vol au vent


Vol au vent  allo speck e mix di paprika:


  • 200 gr di ricotta,
  • 100 gr di speck,
  • paprika dolce,
  • paprika piccante,
  • prezzemolo,
  • olio evo,
  • sale.

Lavorare bene la ricotta con olio e le due papriche, fino a farla diventare di un colore rosato, riempire con questa i vol au vent mettere sopra lo speck dandogli una forma e guarnire con una foglia di prezzemolo.

Vol au vent ai funghi


utilizzate dei funghi trifolati (vedete qui la ricetta
mescolati con un po' di besciamelle (vedi qui)

Vol au vent al salmone


utilizzando dei ritagli di salmone affumicato su una base di formaggio spalmabile

lunedì 12 dicembre 2011

Trota salmonata marinata al limone

un sistema ottimo per consumare il pesce è la marinatura... possiamo usare, salmone, pescespada, polpo precedentemente bollito... etc etc... lo abbiamo provato con la trota salmonata.... che dire... provateci




ingredienti:
un filetto di ... trota salmonata, salmone... etc etc come volete
il succo di un limone
zenzero grattugiato un cucchiaino circa
prezzemolo
pepe nero Tec-Al
sale australiano Tec-Al
aglio in granuli Tec- Al
olio evo




procediamo
sfilettiamo il nostro pesce o utilizziamo parti di tranci (nella foto trota salmonata sfilettata)
prepariamo un'emulsione con il succo di limone, le spezie e l'olio,
versiamo il tutto sul nostro pesce e spolveriamo di prezzemolo... lasciamo riposare per un paio d'ore e serviamo eventualmente rinfrescando la marinata



venerdì 21 ottobre 2011

Antipasto arcobaleno

Antipasto arcobaleno

una cosina sfiziosa per un aperitivo o come finger food per una cena?? provate così

Antipasto arcobaleno salmone patè d'olive

Antipasto arcobaleno

martedì 13 settembre 2011

Girelline ai tre sapori

Girelline ai tre sapori

Volendo preparare un antipasto semplice ottimo come fingerfood e di effetto che va benissimo anche come aperitivo in alternativa ai vol au vent seguitemi in questa preparazione

Girelline ai tre sapori ricetta per un antipasto semplice
Girelline ai tre sapori

Ingredienti:

  • 3 fogli di pane in cassetta
  • 4oo gr di formaggio spalmabile 
  • 2 fette di prosciutto
  • ritagli di salmone affumicato q.b.
  • bruschetta di ciliegino  circa 80 gr
  • erbette aromatiche ( timo, erba cipollina, basilico)
  • gorgonzola 80 gr
  • olive nera una manciata
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.

Girelline ai tre sapori ricetta per un antipasto semplice
Girelline ai tre sapori 

Prepariamo le Girelline ai tre sapori 

Prepariamo il patè di olive con l'olio evo un pizzichino di sale e le olive nere, mettiamo tutti gli ingredienti nel mixer ed emulsioniamo il tutto.
Adesso dividiamo il formaggio in tre parti,
la prima la mescoliamo con il patè che abbiamo realizzato al quale sovrapporremo  il salmone, 
la seconda con le erbe e facciamo la base sulla fetta che poi finiremo con il gorgonzola a pezzetti, 
la terza parte la misceliamo con la bruschetta di pomodorini e carciofi e finiremo con  le fette di cotto.

Girelline ai tre sapori ricetta per un antipasto semplice
Girelline ai tre sapori ricetta per un antipasto semplice

Stendiamo le varie farcie con una spatola o un cucchiaio nelle fette con delicatezza lasciando l'ultimo centimetro della fetta vuoto, che servirà a chiudere il rotolo.
Impacchettiamo quindi  il nostro rotolo con della pellicola assicurandosi di farla aderire perfettamente e riporre il tutto in frigo per una notte.
A questo punto aprite la caramella ed affettate con delicatezza il rotolo realizzando le girelle.

un consiglio
le ho pensate cosi ma voi potete utilizzare quello che avete in frigo come per esempio funghi trifolati, muosse di prosciutto di tonno ecc ecc.......quindi armatevi di fantasia e il risultato è garantito.

Girelline ai tre sapori ricetta per un antipasto semplice
Girelline ai tre sapori

sabato 11 giugno 2011

Cotture al cartoccio ricetta base

Cotture al cartoccio ricetta base
Cotture al cartoccio ricetta base


La cottura al cartoccio è una cottura in recipiente chiuso per far si che sapori e aromi non si disperdano all'esterno.
Si possono utilizzare sia alimenti crudi che alimenti cotti o portati a metà cottura tramite una rosolatura o altra cottura.
Si pone l'alimento su di un foglio di alluminio o carta vegetale ( speciale carta per cartocci che si trova nei casalinghi più forniti o in negozi dove vendono cartaria) pennellando con uovo sbattuto o meglio albume mescolato a farina per sigillare bene, quindi arrotolare i bordi e sigillare bene tutte le aperture. gli alimenti prima di essere sigillati vanno ben conditi e aromatizzati e bagnati con vino, brodo o fondi di cottura particolari a seconda di quello che si vuole fare. prima di infornare pennellare tutta la superficie della carta vegetale con olio. se si utilizza carta alluminio non occorre nè uovo nè olio ma porre molta attenzione perchè si buca facilmente. la diversa pressione esterna e interna, fa rigonfiare il cartoccio!

Cotture al cartoccio ricetta base

Cotture al cartoccio ricetta base



SE gli alimenti sono paste, e quindi già cotte, lasciarle più al dente del solito e abbastanza morbide e bavose di sugo altrimenti rischiano di asciugarsi troppo e di cuocere troppo, mettere il forno molto alto di temperatura e lasciarle giusto il tempo di far gonfiare il cartoccio.
Se si usano alimenti crudi è meglio bagnarli con un filo di olio o vino o brodo e partire con una temperatura giusta ( es 180°) in modo che avvenga la cottura prima del rigonfiamento del cartoccio e non utilizzare PEZZATURE TROPPO GROSSE.
Se invece vogliamo usare PEZZATURE più grosse o abbreviare i tempi di cottura nel cartoccio, possiamo pre-cuocerle ( passandole in padella, al forno, al vapore ecc..) e poi sistemandole nel cartoccio.
In questo caso la temperatura potrà essere anche un poco più alta ( es: 190°-200°).

Cotture al cartoccio ricetta base

Cotture al cartoccio ricetta base


Seguendo i criteri sopra descritti, possiamo utilizzare questo tipo di cottura sia per paste, che per pesce, che per carni e volendo anche verdure.
Ovvio che non possiamo cuocervi un pollo intero, ma un petto di pollo si, non potremo cuocervi un carrè di agnello intero ma costolette precedentemente rosolate si.
I pesci usati per il cartoccio devono essere da porzione , pezzature che non superino i 250-300 g, oppure dividere il pesce in filetti o in trance prima della cottura in cartoccio
( es: un branzino del peso di 500 g sarà diviso in 2 filetti mentre un salmone sarà diviso in trance ( fette) da 200-250).
Tutti i pesci adatti alla cottura affogata, si posso anche usare per una cottura al cartoccio, es: branzino, halibut, dentice, nasello, orata, rana pescatrice, razza, rombo, salmone, sogliola, storione, trota ecc.

CONSIGLIO per i pesci piatti tipi sogliola, passera, rombo eccc...: sistemateli in cartoccio già sfilettati e privati della pelle e lische, vi sarà più facile consumarli una volta cotti in particolar modo se aggiungete altri ingredienti quali pomodorini, verdure ecc..
LA PARTE SPETTACOLARE DEL CARTOCCIO è l'apertura davanti ai commensali, quindi servire immediatamente prima che il cartocci si sgonfi e il vapore sparisca.
la cottura al cartoccio è fra le tipologie di cottura in cui si usano meno grassi!
NON DIMENTICHIAMO che lacottura al cartoccio può essere usata anche per la pasta cotta prima molto al dente e condita esempio con frutti di mare e pomodorini tagliati a metà... provate è ottima

domenica 15 maggio 2011

Tranci di salmone alla giapponese

per 4 persone :
4 tranci di salmone con la pelle da un lato, di circa 200 gr ciascuno.
3 cucchiai di semi di sesamo tostati senza aggiunta di grassi.
1 cipolla di Tropea piccola tritata finemente.
4 cucchiai di salsa di soja delicata (quella col tappo verde della kikkoman va bene).
4 cucchiai di olio di semi di arachidi

Preparazione:
mescolare sesamo, cipolla, salsa di soja e olio di semi . 
Marinare i tranci di salmone per 1 ora. Riscaldare a fuoco basso una piastra di ghisa liscia. 
Cuocere i tranci senza sgrondarli, mettendoli prima dal lato della pelle per 3 o 4 minuti, poi voltarli e portare a fine la cottura. 
Non cuocere troppo, altrimenti diventano stopposi.
(non è un vero teriyaki perché non c'è lo zucchero e la salsa di soja è quella più delicata)