Piccioni stufati in coccio
La carne dei piccioni è magra, chiara, gustosa e di facile digestione e quasi priva di grassiGià apprezzato nel Medioevo, a quel tempo ogni castello aveva le sue colombaie, che garantivano una scorta sempre disponibile di carne fresca, allo stesso modo ogni cortile poi nelle case rurali in tempi più moderni.
La carne del piccione era considerata una prelibatezza, tanto da essere utilizzata come merce di scambio nelle trattative commerciali.
ve la riproponiamo in questo modo...
Piccioni stufati in coccio |
ingredienti
- 4 piccioni
- 100 gr di pancetta dolce
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 6 pomodorini o uno grande
- aglio
- 2 bacche di ginepro
- pepe in grani
- 1 chiodo di garofano
- vino bianco qb
- brodo di carne qb
- timo
- una noce di burro
- sale
Piccioni stufati in coccio |
prepariamo i piccioni stufati in coccio
mettiamo a marinare i piccioni ben lavati ed eviscerati e li poniamo in una ciotola con il vino, le bacche di ginepro,il chiodo di garofano, il timo ed un paio di spicchi d'aglio per almeno un paio d'ore (le frattaglie le useremo poi a piacere nel sugo)
prepariamo in una casseruola possibilmente di coccio, la pancetta dolce che lasciamo sciogliere per pochi minuti coperta
Piccioni stufati in coccio |
aggiungiamo un battuto di sedano, aglio, cipolla e carota ed aggiungiamo una noce di burro, lasciamo insaporire a fiamma alta per qualche minuto ( le frattaglie vanno aggiunte ora)
sgoccioliamo i piccioni e li facciamo scottare nel composto
sfumiamo con vino , aggiungiamo il pomodoro, ricopriamo con brodo e lasciamo stufare per un'oretta coperto
lasciamo rapprendere il sughetto che dovrà risultare bello morbido
aggiustiamo di sale e pepe
serviamo con polenta bella morbida come descritto qui
il sugo che rimane diventa un ottimo condimento per gnocchi o pasta a piacere
Piccioni stufati in coccio |
da noi la carne di piccione è ormai introvabile, e pensare che era la base del ragù per la bomba di riso, una ricetta da leccarsi i baffi!
RispondiEliminaSai , che così non li ho mai mangiati !!
RispondiEliminaswolo sempre arrosto ... da fare
ciao ragazze... anche qui è difficile trovarli, ce li ha dati un amico cacciatore, ed erano ottimi perchè non di allevamento... Anna ho rimaneggiato io una ricetta, mi son venuti perfetti davvero... provaci ^^
RispondiEliminaFaresti la gioia delle mie gatte... Io trovo sempre avanzi di penne (il resto decisamente non c'è più) davanti alla mia porta del giardino.
RispondiEliminaNon ho mai cucinato e neanche assaggiato la carne di piccione, perché non mangio cacciagione! (chissà poi perché...) ma questa preparazione sembrerebbe deliziosa! Anzi decisamente lo è!!
P.S. Se avete difficoltà a reperire piccioni, mandate richieste... potremmo assumere per l'occasioni Mimmi e Cleo!
Non ho mai mangiato i piccioni, è davvero una bella ricetta!
RispondiEliminaCiao Luisella! Non ho mai assaggiato la carne di piccione, anche perchè non saprei dove trovarne uno buono! E poi mi rimase impressa la tecnica con la quale mio nonno li ammazzava -.- traumi infantili! Ha ha ha magari questa volta passo! :-D anche se sembra un meraviglioso polletto *__*
RispondiEliminaData la temperatura questo piatto ci sta davvero bene, ma io dovrò sostituire il piccione con un galletto! Non credo che riuscirei a mangiare il piccione... ;-)
RispondiEliminaXD Elly mi sa che cucinerei piume con le tue gatte come cacciatrici XDXD... ragazzi la carne di piccione anni fa era il sostentamento di molti ed è davvero ottima e magra... se riuscite a superare l'idea che vi siete fatti in merito scoprirete un sapore ineguagliabile davvero ^^
RispondiEliminamai mangiati i piccioni... che sia il caso di rimediare?!
RispondiEliminanon magerei piccione manco sotto tortura ma ti voto ugualmente ^_^
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